EDILIZIA SOSTENIBILE: IL LEGNO E’ IL “MATTONE” DEL FUTURO
Il legno non solo è resistente, isolante e sostenibile, ma fa anche lavorare e vivere meglio.
Sono tanti i vantaggi del materiale più antico del mondo che sta tornando protagonista dell’edilizia sostenibile a livello nazionale e internazionale.
Un trend rilevato anche da scienziati ed esperti che prevedono il fiorire in Europa del maggior numero di grattacieli in legno più alti del globo. Protagonista anche l’Italia, con un mercato in costante crescita che vale oltre 700 milioni di euro: già nel 2015 una casa nuova su 14 era in legno.
Se è vera la teoria dei corsi e dei ricorsi storici, dopo l’era dell’acciaio e del cemento, ritorna l’era del legno. Utilizzato fino alla fine dell’Ottocento, cancellato dall’avvento dell’acciaio e del cemento armato e riscoperto solo recentemente, il legno strutturale in Italia sta recuperando quote di mercato registrando una crescita costante in controtendenza rispetto all’industria delle costruzioni.
Tra le motivazioni che spingono le persone a preferire case in legno c’è il fenomeno “Healthy homes”, studio teorizzato dai ricercatori della University of British Columbia, che evidenzia un legame forte tra gli ambienti naturali e i benefici psicofisici.
Resistente ma flessibile, ottimo come isolante termico, duraturo, ecologico, sostenibile, riciclabile e, non da ultimo, esteticamente gradevole.
Sono tanti i vantaggi che stanno orientando i professionisti della progettazione verso l’impiego del legno nel settore edilizio, elevandolo a mattone del futuro.